2Cronache 35:2220 Versetti 20-27 La Scrittura non condanna la condotta di Giosia nell'opporsi al Faraone. Tuttavia Giosia sembra meritare la colpa di non aver chiesto al Signore dopo essere stato avvertito; la sua morte potrebbe essere un rimprovero per la sua imprudenza, ma è un giudizio su un popolo ipocrita e malvagio. Chi vive una vita di pentimento, fede e obbedienza non può essere colpito dal modo improvviso in cui viene eliminato. Il popolo lo piangeva. Molti piangono per le sofferenze e non rinunciano ai peccati che hanno indotto Dio a mandarle. Eppure solo questo può allontanare i giudizi. Se biasimiamo la condotta di Giosia, dobbiamo stare attenti, per evitare di essere tagliati in un modo disonorevole per la nostra professione. Dimensione testo: Indirizzo di questa pagina: Indirizzo del testo continuo: |